Ciao a tutti,
oggi vi segnalo questo interessante articolo intitolato “Dai BIG DATA nuova linfa all’industria discografica: le nuove strategie nell’era dello streaming”, pubblicato sul sito di FIMI.
Tra le varie tecniche, si parla anche di:
Collaborative filtering di Spotify
Meccanismo del Natural Processing Language
Raw audio model neuronale
Benefici di questa immensa mole di dati
Skipping rate
Per un musicista indipendente / emergente che lavora in proprio, riuscire ad estrapolare e utilizzare questa massa di dati è davvero complesso. Però, in generale, possiamo beneficiare di tutti i consigli elencati nell’articolo.